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Venerdì 9 febbraio 2024, alle ore 17.30, si terrà la conferenza del professor Mario Lentano, docente presso l'Università di Siena ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏
La nuova conferenza del Centro Culturale e una nuova storia della Biblioteca digitale per scoprire il potere delle reliquie - Vedi sul Browser
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Dimenticare il passato?
I Romani e la cancellazione della memoria
Venerdì 9 febbraio 2024, alle ore 17.30, si terrà un nuovo appuntamento del ciclo di conferenze Monumenti. Il passato, la memoria, lo spazio pubblico.
L’incontro, dal titolo Dimenticare il passato? I Romani e la cancellazione della memoria, sarà tenuto da Mario Lentano, professore di Lingua e letteratura latina presso l'Università di Siena.
La conferenza si concentrerà sui processi messi in atto nella Roma antica al fine di cancellare la memoria di individui, gruppi umani o avvenimenti storici. Tali fenomeni potevano esprimersi in una pluralità di forme: dall’abbattimento o il danneggiamento di statue e monumenti alla censura, dalla riscrittura della storia per usi ideologici e politici ai roghi di libri sgraditi al potere. L’appuntamento si terrà presso la Sala Verde della Fondazione Collegio San Carlo, in via San Carlo 5 a Modena.
L’ingresso è libero, fino a esaurimento posti.
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In cammino
Viaggi, reliquie e mostri
La terza storia della nuova serie di racconti "Orizzonti: una finestra sul mondo antico e sull'età moderna" è ora disponibile per la lettura online.
In questa nuova storia dal titolo “In cammino. Viaggi, reliquie e mostri” della Biblioteca Digitale esploriamo il potere delle reliquie. Frammenti dei corpi di uomini e donne eccezionali il cui contatto con la divinità ha fornito loro poteri simbolici e, fin dal principio e ancora oggi, ritenuti taumaturgici. Il potere e il fascino esercitati da questi oggetti ha mosso nel tempo milioni di persone, ha scatenato guerre e costruito città e cammini, ha cambiato vite, ridisegnato geografie e politiche, e ha permesso a popoli diversi di incontrarsi e di confrontarsi.
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