Danio Manfredini

Autore, attore


Il suo percorso di autore-attore risale agli anni '70 e si sviluppa fuori dall'abituale sistema produttivo, seguendo una personale cifra etica ed espressiva e una visionarietà intima che non di rado attinge alle opere della pittura.
In vent'anni ha prodotto rari e preziosi spettacoli costruiti attraverso un rigoroso lavoro su di sé e una grammatica drammaturgica e gestuale raffinata ma di immediata comunicatività. Tra le sue creazioni ricordiamo Miracolo della rosa (1988) di Jean Genet con il quale vince il Premio Ubu '89; La vergogna (1990) ispirata a Pasolini e Genet; Tre studi per una crocifissione (1992) su testi di Fassbinder e Koltes. Nel '97 debutta con Al presente, che vince il Premio Ubu '99.
L'8 luglio 2003 presenta Cinema Cielo, con il quale vince il Premio Ubu 2004 per la miglior regia.