Sessione di lavoro

  • sabato 12 Febbraio 2000 - 9.00/13.00-14.00/17.30
Centro Culturale

Coordinamento di Elena Esposito – Università di Urbino

La sessione tratta dei seguenti capitoli del testo di Niklas Luhmann Organizzazione e decisione

– Cap. 11. Il cambiamento strutturale: la poesia delle riforme e la realtà dell?evoluzione

Il concetto di cambiamento strutturale non specifica se le trasformazioni sono dovute all?evoluzione o a una pianificazione intenzionale all?interno dell?organizzazione. Si esaminano in particolare i cambiamenti che passano sotto il nome di ?riforme?, cioè le decisioni volte intenzionalmente a migliorare lo stato complessivo del sistema, e le si contrappone all?irrazionalità dell?evoluzione.

a cura di Rudolf Stichweh

– Cap. 12. La tecnica

Che rapporto c?è tra la razionalità delle organizzazioni e la nozione di tecnica, intesa come l?individuazione di relazioni causali che conettono una causa A in modo costante e prevedibile con un effetto B? Fino a che punto le organizzazioni sono tecnicizzabili, nel senso che da un?informazione A ci si può aspettare una decisione B? Sia le organizzazioni che la tecnica presupongono una vastissima indifferenza per tutti i fattori che non rientrano nella gamma ristretta delle opzioni previste, e la società moderna è diventata sempre più di pendente da entrambe.

a cura di Gunther Teubner

– Cap. 13. Organizzazione e società

Quali presupposti sono necessari perché una società possa costituire al proprio interno dei confini che separano organizzazioni via via più complesse da un loro ambiente, di cui fa parte la società stessa? E che conseguenze ha la rilevanza sempre crescente delle organizzazioni sulla società nel suo complesso?

a cura di Gunther Teubner

– Cap.14. L?autodescrizione

Quali sono i ?testi? che circolano nelle organizzazioni per descrivere se stesse? Si tratta della questione della ?memoria? delle organizzazioni e del modo in cui è organizzata la relazione tra ricordo e dimenticanza, tra ridondanza e varietà

a cura di André Kieserling

– Cap. 15. Razionalità

Che modello di razionalità organizzativa è ancora possibile, una volta che sono cadute le forme classiche basate sull?esternalizzazione? Oggi le organizzazioni si devono confrontare con il disordine e con i rischi creati dall?organizzazione stessa. Si propone una nozione ?cibernetica ? di razionalità di sistema, che prescinde dalla proiezione di scopi e si fonda su di un rapporto circolare tra il sistema e l?ambiente.

a cura di Michael Hutter

– Conclusione. Teorie e prassi

Una breve commento sul problema dell?utilità pratica della riflessione teorica

a cura di Michael Hutter

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