Alla Fondazione San Carlo di Modena continua la discussione su "progresso", avviata con il ciclo di conferenze dello scorso autunno. La XV edizione del seminario di cultura europea analizzerà il tema non più da un punto di vista storico e teorico, come avvenuto nella prima fase dei lavori, ma in relazione alle dinamiche sociali, politiche, scientifiche del mondo contemporaneo.
Scopo del seminario, articolato in cinque incontri tra febbraio e aprile (ore 17.30, ingresso gratuito, informazioni al numero 059.421240), è contribuire a una riflessione interdisciplinare sulle questioni legate all’idea di progresso nell’epoca attuale, tra cui la gestione dei nuovi processi comunicativi, l’investimento in una crescita sostenibile, la diffusione della giustizia globale e il rispetto delle diversità culturali, esaminando le ambivalenze e le contraddizioni che rendono imprescindibili nuove forme di progettualità volte a coniugare lo sviluppo civile e politico con il progresso scientifico ed economico.
Il primo appuntamento, in programma giovedì 12 febbraio, sarà tenuto da Adriano Fabris, professore di Filosofia morale all’Università di Pisa, e avrà per titolo "Rivoluzione digitale. Libertà e controllo nelle nuove forme di comunicazione". Gli incontri proseguiranno venerdì 20 febbraio con la lezione di Enzo Rullani, presidente del Centro Studi TeDIS della Venice International University, sul tema "Nuove modernità. Produzione, sostenibilità e comunità dopo la crisi". Venerdì 6 marzo Sebastiano Maffettone, professore di Filosofia politica all’Università LUISS di Roma, interverrà su "Giustizia globale. Tra sovranità nazionale e cosmopolitismo"; il 27 marzo Luigino Bruni, professore di Storia del pensiero economico all’Università LUMSA di Roma, terrà una lezione dal titolo "Il progresso della felicità. Globalizzazione ed etica del mercato". Il ciclo si chiuderà mercoledì 1 aprile con la conferenza "Pensare il futuro. Immaginazione e previsione sociale" tenuta da Roberto Poli, professore di Previsione sociale all’Università di Trento.
Le conferenze del ciclo saranno trasmesse in diretta web sul sito www.fondazionesancarlo.it.