Per molti secoli le religioni hanno svolto un ruolo fondamentale nello spazio pubblico, talvolta anche nella forma della conflittualità. A partire dalla tarda modernità si è registrato tuttavia un progressivo arretramento della loro funzione sociale, a causa del graduale ma persistente processo di secolarizzazione e laicizzazione conosciuto dalle società occidentali. Eppure, le confessioni religiose non sono importanti soltanto in chiave storica, ma continuano a rappresentare un elemento essenziale nella vita di ampi settori della popolazione mondiale, influenzando in forma diretta e indiretta comportamenti individuali e scelte collettive. In che modo è possibile oggi ripensare il patrimonio di valori delle tradizioni religiose e richiamarsi ad esso in vista della costruzione della giustizia sociale, del rispetto e della pace?
Religioni è il secondo tema affrontato dalla nuova pubblicazione Sguardi sulla modernità. Il volume ripercorre le attività culturali e di ricerca in campo umanistico realizzate dalla Fondazione Collegio San Carlo dal 2009 a oggi.
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