Franco La Cecla

insegna Antropologia culturale presso la Facoltà di Architettura dell’Università IUAV di Venezia. Nei suoi lavori ha affrontato a più riprese il tema dell’organizzazione dello spazio contemporaneo tra luoghi e “non-luoghi”, rivolgendosi in particolare alle soglie e ai confini tra le culture. Tra i suoi libri recenti: Modi bruschi (Milano 2000); Jet-lag. Antropologia e altri disturbi da viaggio (Torino 2002); Lasciami. Ignoranza dei congedi (Milano 2003); Lo stretto indispensabile. Storie e geografie di un tratto di mare limitato (con P. Zanini, Milano 2004); La Lapa e l’antropologia del quotidiano (con M. Minnella, Milano 2005).