Frontiere

Politiche e mitologie dei confini europei

frontiere

Luogo: Modena

Anno: 2008

Pagine: 154

Ossessione della nostra epoca, le frontiere sono il luogo materiale e simbolico delle tensioni che attraversano le società contemporanee, a cavallo tra forme di ritorno alla comunità e processi di globalizzazione. Ma, in quanto segni storici e culturali, le frontiere non sono “date”, bensì costruite e per questo devono essere sottoposte a una continua ridefinizione in grado di comprenderne le ragioni e di individuarne i limiti. A questo lavoro di ridefinizione è rivolto il presente volume che intende mettere a fuoco, anche attraverso alcune significative analisi storiche (dal limes romano alla distinzione medievale tra spazio sacro e profano, fino alla separazione delle appartenenze nazionali), i processi attraverso cui si sono costruite le frontiere europee, indagandone gli investimenti culturali in quanto luogo in cui convivono appartenenza ed esclusione, connessione e separazione, unità e differenza.

A cura di Carlo Altini e Michelina Borsari
Collana

Indice

Carlo Altini e Michelina Borsari: Introduzione - Franco Farinelli: Genealogia del confine. Spazio geografico e spazio politico nella cultura europea - Aldo Schiavone: Limes. La politica dei confini dell'Impero romano - Tullio Gregory: Spazio sacro, spazio profano. I confini simbolici nel cristianesimo altomedievale - Wolfgang Reinhard: L'Europa fuori dall'Europa. L'espansione degli Imperi coloniali in età moderna - Nicolao Merker: I confini dell'appartenenza. Politica e ideologia dello Stato-Nazione - Natalino Irti: La dimensione spaziale del diritto. Il fondamento artificiale dei confini giuridici - Giacomo Marramao: L'Europa dopo lo Stato. La ridefinizione dei confini politici nell'età globale

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