Islam e Occidente


La rappresentazione che gli Occidentali si sono fatti dell”Islam non è solo e principalmente dovuta ad un confronto dottrinale, ma è il risultato di lunghi e stressanti confronti e conflitti storici. Islam e Occidente partecipano, infatti, ad una storia di veti incrociati per la costruzione di un polo negativo che consenta all”altro di identificarsi positivamente. Per lungo tempo l”Europa ha trovato nell”Islam il punto in cui fare precipitare il proprio bisogno di autoidentificazione. Allo stesso modo l”Islam, stando almeno alle punte fondamentaliste, continua a cercare la propria identità in un confronto con l”Occidente, nello stesso tempo teso e ammirato.
Il compito di questo saggio di Enzo Pace – docente di Sociologia all”Università di Calabria e di Sociologia delle religioni all”Università di Padova – è quello di mostrare come, al di là degli stereotipi, le differenti concezioni sociali affermatesi nell”Islam e in Europa siano oggi sottoposte ad una sollecitazione nuova. Perché in un mondo divenuto interdipendente non solo grazie alla circolazione delle merci, ma anche in forza dei circuiti dell”informazione, le due tradizioni sono poste innanzi al dilemma di ritornare al riflesso condizionato della negazione reciproca o di meditare sul fatto che Islam e Occidente sono diventati ormai astratti contenitori di simboli entro i quali si cerca di collocare piccoli resti di memoria collettiva. Dopo avere mostrato le differenze che connotano le due civiltà – differenze di ordine teologico, politico ed economico – il volume tratta l”immagine dell”altro visto rispettivamente dall”Islam e dall”Occidente. L”Occidente ha sempre ritenuto, a parere dell”autore, che un sano processo di modernizzazione avrebbe finito per favorire l’emancipazione delle sfere della politica e dell”economia dall”influenza della religione. Per cui rompere il legame che unisce religione, Stato e mondo nell”universo simbolico dell”Islam è potuto apparire un passaggio obbligato per un rapido decollo della civiltà islamica. In realtà, questa operazione ha prodotto l”effetto opposto: ha finito per rianimare i movimenti radicali contro la strisciante occidentalizzazione del mondo musulmano. Occorre uscire da questi schemi e, pur consapevoli di appartenere a storie culturali diverse, fare lo sforzo di capirsi e di inventare un modo per conciliare universalità e particolarità. E” una delle poste in gioco per il Terzo Millennio.

Dati aggiuntivi

Autore
  • Enzo Pace

    Professore di Sociologia della religione - Università di Padova

Anno pubblicazione 1995
Recensito da
Anno recensione 1996
Comune Roma
Pagine 129
Editore