Charles Hope

Membro onorario - Warburg Institute, London


storico dell’arte, è membro onorario del Warburg Institute di Londra, di cui è stato direttore dal 2001 al 2010. Nelle sue ricerche si è occupato delle trasformazioni subite dalle teorie dell’arte e dalle concezioni delle immagini durante l’età moderna, dedicando particolare attenzione all’arte rinascimentale e al contesto pittorico italiano tra il XV e il XVII secolo. I suoi studi hanno infatti riguardato autori quali Mantegna, Bronzino, Veronese, Giorgione, Vasari e Tiziano. Facendo interagire la storia delle idee con la storia culturale delle immagini, si è concentrato sui fattori sociali ed economici legati alla produzione dell’arte, sul rapporto tra artisti e committenti e sul tema del patronage. Ha discusso infine questioni di iconografia, seguendo l’evoluzione dei concetti di gusto e stile in epoca moderna. Oltre a curare la traduzione inglese dell’autobiografia di Benvenuto Cellini (Oxford 1983), ha pubblicato: The Genius of Venice, 1500-1600 (a cura di, London 1983); Giorgione or Titian? History of a Controversy (New York 2003); Titian (London 2003); Il regno e l’arte. I camerini di Alfonso I d’Este, terzo duca di Ferrara (a cura di, Firenze 2012).

Conferenze

20/05/2016

Le origini e l'evoluzione dei cataloghi museali

Charles Hope

Scuola Alti Studi

16/05/2016

Aspects of the Subject-Matter of European Art 1300-1650

Charles Hope

Scuola Alti Studi