Stéphane Mosès

(1931-2007) è stato docente onorario di Letteratura tedesca ed è stato Direttore del Centro di ricerca «Franz Rosenzweig» per la letteratura e la storia della cultura ebraico-tedesca alla Hebrew University di Gerusalemme. I suoi studi si sono prevalentemente orientati intorno ai grandi autori del pensiero e della letteratura ebraica del Novecento, da Cohen a Rosenzweig, da Kafka a Scholem, da Benjamin a Lévinas, senza dimenticare i classici della tradizione filosofica tedesca, tra i quali Hegel, Nietzsche e Freud. Tra le sue opere: Spuren der Schrift: von Goethe bis Celan (Frankfurt a/M, 1987); Entretien dans la montagne: Paul Celan (Paris, 1990); L’ange de l’histoire (Paris, 1992). Ha curato la pubblicazione di Juden in der deutschen Literatur (Frankfurt a/M, 1985); Hermann Cohen’s Philosophy of Religion (Zürich-New York, 1997); Zwischen den Kulturen (Tübingen, 1997).