Una storia che continua. Migliaia di chilometri lontani dall’incostante pianeta “look” e dalle mode effimere vivono felici “I Nuovi Angeli”, uno dei complessi che ha contribuito a fare degli anni sessanta e settanta un momento irripetibile nella storia della musica leggera. Nati intorno ad un mangiadischi che si era rotto dopo una indigestione di 45 giri dei Beatles e guidati dal pianista-cantante Paky Canzi, I Nuovi Angeli sfornarono dal 1966 al 1976 una serie ininterrotta di successi, tra cui la celeberrima “Donna Felicità” di Vecchioni-Pareti che nel 1972 rimase in hit-parade per sei mesi. Dopo un periodo di parziale appannamento, la voglia di continuare a cantare e suonare ha di nuovo pagato e dal 1984 I Nuovi Angeli sono di nuovo sulla breccia. Il ritrovato successo e l’inserimento di una figura femminile nell’organico ha ripresentato il gruppo al grande pubblico “rinnovato”, ma non “cambiato”: sempre desiderosi di esprimere attraverso la musica la loro grande voglia di evasione e divertimento.