PSP - Performative stimulation of the people

Festival Filosofia

Una serata nel segno dell'improvvisazione creativa per dare una scossa ai sonnolenti frequentatori del Temple bar.
Manichini antropomorfi, identici agli avventori, saranno appesi al soffitto per i piedi, onde segnalare il ribaltamento di prospettiva e fornire il necessario senso di vertigine (ViceVerso). Un cesto pieno di macchine fotografiche (usa e poi riponi) sarà a disposizione degli avventurosi che vogliano fissare le incerte inquadrature della nottata: le migliori non sfuggiranno e saranno esposte in mostra nei giorni successivi (Poli-roid).  Il sonoro sarà assicurato: un Dj provvederà alla musica durante tutta la serata, interrotto solo, qua e là, da silenzi che annunciano brevi e improvvisate performance di teatro, chitarra e danza (ImprovvisaMente). Vuoi provarci anche tu? Nel teatrino della Casa un professionista è a disposizione per corsi gratuiti e immediati di recitazione: magari ci salta fuori una pièce (Vai avanti tu che a me mi viene da ridere). E se soffochi, esci fuori: sulle pareti della Barchessa corre un medley cinematografico fantastico, fatto apposta per te (PANtasy).

Matteo Litta: dj Cecc
Francesca Ferri e Manuela Avidano: ballerine
Andrea Lazzarini: chitarrista

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