Roberto Escobar

è professore di Filosofia politica presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Milano, membro del comitato di direzione della rivista «il Mulino» e collaboratore della pagina culturale del quotidiano Il Sole 24 Ore come critico cinematografico. Nelle sue ricerche ha indagato i fondamenti antropologici delle dinamiche dei meccanismi di potere, con particolare riguardo ai movimenti politici totalitari, allo scopo di recuperare un nuovo spazio di riflessione su categorie quali ordine, esclusione, paura, persecuzione e sorveglianza. Tra le sue opere: Metamorfosi della paura (Bologna 1997); Il silenzio dei persecutori, ovvero il coraggio di Sharazad (Bologna 2001); Nietzsche politico (Milano 2003); La libertà negli occhi (Bologna 2006); Ti racconto un film (et al., Milano 2007); Paura e libertà (Perugia 2009); La paura del laico (Bologna 2010).