Simbolo della vita che cresce e muore, immagine archetipica del passaggio di stagioni e generazioni, l’albero costituisce il modello attraverso cui la cultura dell’Occidente si è rappresentata il corso della vita biologica e il suo mistero.
Come “albero della vita” è presente nel Giardino dell’Eden, dove è segno di immortalità: i suoi frutti si possono mangiare ma, dopo la caduta, Adamo non potrà più raggiungerlo perché la sua via è custodita da cherubini con la spada folgorante. Nella tradizione cabalistica l'”albero della vita” rappresenta la creazione dei mondi ed anche la via segreta e ricercata per risalire all’unità del tutto. Anche l’uomo figura se stesso come un albero, con i piedi come radici volti verso terra e il capo al cielo.
Facendo appello a questi valori simbolici, il laboratorio permetterà a bambini e ragazzi di plasmare con la creta grandi “alberi della vita” e di dipingerli, con il loro decoro di fiori, foglie e uccelli, in pannelli ceramici. Ogni realizzazione verrà quindi cotta e conservata.